Il sessuologo si occupa, nella pratica clinica, dei disturbi sessuali. Una tipologia di problematiche che possono rientrare nella sfera psicosomatica e che quindi hanno a che fare con il binomio corpo-mente. Due aspetti strettamente interconnessi, che non possono essere scissi. Il sintomo “sessuologico” può quindi considerarsi la punta di un iceberg di un disagio psicologico che trova poi sfogo nel corpo. In molti casi chi si rivolge ad un sessuologo spera di scoprire che il suo disturbo abbia una causa organica, perché è sicuramente molto meno doloroso e complesso da risolvere.
Mettersi in discussione e fare un viaggio interiore per comprendere l’origine del malessere è spesso un processo che può spaventare ma allo stesso tempo fondamentale per crescere ed avere una vita migliore. Vivere una “buona” sessualità, senza conflitti e ansie, è sicuramente una parte integrante e fondamentale del benessere psicologico di tutti gli individui.
Alcune tematiche per le quali rivolgersi al sessuologo sono:
- Disturbi della sessualità individuale e/o di coppia
- Disagi relazionali e/o crisi di coppia
- Disfunzioni sessuali maschili e femminili
- Disturbi del desiderio
- Disturbi dell’eccitazione e Disfunzione erettile
- Eiaculazione precoce
- Anorgasmia
- Vaginismo e Dispareunìa
- Disturbi dell’identità di genere
- Dipendenza Sessuale
- Violenza Sessuale
- Procreazione assistita
- Infertilità/Sterilità individuale e di coppia
- Contraccezione
- Menopausa e Terza Età
- Sessualità e Handicap
- Adolescenza e affettività
“La felicità non dipende tanto dal piacere, dall’amore, dalla considerazione o dall’ammirazione altrui, quanto dalla piena accettazione di sé.”
(Umberto Galimberti)